Giovanni Meneghello

Il pane e i pesci, una innovativa ricerca spirituale
Trilogia di scritti spirituali che compiono con innovazione e curiosità una rilettura del sacro: «Si tratta di un recupero della memoria spirituale, nel segno di un’archeologia del simbolo e di una ermeneutica del sacro, che testimoni il rapporto con il proprio spazio e il proprio tempo», ha dichiarato l’autore presentando il lavoro.
Il primo saggio, La spiritualità eucaristica di Charles de Foucauld nella sua vita, propone una rilettura della straordinaria avventura spirituale del grande mistico francese. Il secondo volume, Scritti cristiani per la gente di Colognola, è invece un’antologia di articoli scritti fra il 1983 e il 1994 con riferimento a una realtà territoriale circoscritta, della quale si testimoniano e decifrano le esperienze di volontariato e la sociologia del religioso, con riflessioni a carattere ecclesiologico. Infine, Scritti spirituali giovanili, citazioni, appunti, aforismi propone un itinerario di formazione dal 1980 al 2010, di impianto quasi diaristico, ove all’evoluzione personale l’autore accompagna l’elaborazione di categorie teleologiche in dialogo con le culture e le esperienze del contemporaneo.
È però il volumetto introduttivo, My status quaestionis 2010, a fare il punto della situazione e a inquadrare il senso dell’intero percorso: «Come diceva Goethe, dimmi che Dio hai e ti dirò chi sei. Non si dà tanto questione di essere o no credenti, ma di quale natura sia la propria fede. Ciascuno – alla fine – trascende il proprio io empirico e si dedica a qualcosa che va oltre la mera individualità»

Missione Salute, aprile 2011.

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