“Il giardino di mia madre”
“Il giardino di mia madre” è un’opera scritta da un figlio per ricordare e mantenere in qualche modo in vita sua madre, scomparsa nel 2003.
L’ autore decide di ricordarla attraverso i gesti, gli atti della madre nel corso della vita, come ad esempio coltivare un piccolo angolo di giardino.
Le scelte dell’ autore sono mirate, più che a esaltare con immagini suggestive, a cogliere il significato delle piccole cose, come un fiore, per questo si parla di fotografie minimaliste.
Ovviamente a livello personale ci sono parti che ho preferito rispetto ad altre come, ad esempio, le immagini della spiaggia dove l’ autore passava da bambino le estati.
La cosa che più ho apprezzato è probabilmente il video stesso, ovvero l’ idea e il coraggio che il professore ha impiegato per ricordare, e anche in qualche modo per raccontarsi e mettersi quindi in gioco. Ho apprezzato il fatto che sia uscito un istante dal ruolo di insegnante e il suo essersi mostrato come persona a noi.
Ritengo che il video possa essere stato capito fino in fondo anche grazie all’ introduzione iniziale, nella quale vengono spiegate le motivazioni delle varie scene e dei luoghi rappresentati.
