Claudio Sottocornola presenta la sua quadrilogia “Il pane e i pesci”, che raccoglie scritti dal 1980 al 2010 sul sacro e sulla sua crisi, con particolare attenzione alla vita del territorio a cavallo degli anni ’80. Fra giornalismo, biografia e spiritualità il filosofo amante del “popular” e delle sue molteplici manifestazioni, affronta qui il tema di una teologia attenta ai bisogni dell’uomo contemporaneo, nel solco di una tradizione di pensiero che va da Panikkar a Mancuso.