“I ’60 in Aula Magna”, la lezione-concerto 2020 di Sottocornola per gli studenti del Liceo “L. Mascheroni” di Bergamo è in rete per il rinnovato appuntamento con Bootleg/ Blitz di giugno, insieme alla presentazione del volume “Stella Polare” (Marna, 2013) alle Librerie Feltrinelli di Bergamo, avvenuta giovedì 27 marzo 2014

Finalmente in rete per un rinnovato appuntamento con Bootleg/Blitz “I ’60 in Aula Magna”, la lezione-concerto che Claudio Sottocornola,  nella sua veste di filosofo-interprete, ha tenuto il 7 febbraio 2020 nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “L. Mascheroni” di Bergamo, che prende in considerazione il mitico decennio dei Beatles e di Bob Dylan, con un repertorio che spazia da Mina a Guccini, dalla Caselli ai Nomadi, da Paul Anka a Fabrizio de André, da Gaber ai Rokes, da Battisti a Brel, tratteggiando la storia sociale e del costume di un periodo memorabile per l’Italia ma anche per il mondo, caratterizzato da grandi sinergie culturali, da speranze diffuse, da una esplosione del movimento giovanile e da una presa di coscienza del mondo femminile che coinvolsero l’intero pianeta, e di cui si ripercorre qui la storia attraverso una colonna sonora caratterizzata da alcune fra le più belle canzoni del secolo, accompagnate da una narrazione avvincente. Si propone anche la presentazione del volume “Stella polare” (Marna, 2013), che l’autore ha presentato giovedì 27 marzo 2014 alla libreria “La Feltrinelli” di Bergamo, introdotto dalla prof.ssa Irene Kalb, con una ricerca su “Nel naufragio del contemporaneo, quale direzione, quale canto?” (ora in “Effatà”, Marna 2015).  I brani tratti dal libro sono letti dalla dott.ssa Donatella Merigo. “Stella Polare” raccoglie vari saggi sullo status quaestionis  dell’attuale crisi di civiltà, passando in rassegna i temi più cari al filosofo orobico: il declino del sacro e la cultura pop, il problema educativo e il pensiero debole, la ridefinizione dei ruoli e la questione gay, la recessione economica e il mutamento dei paradigmi culturali in atto, nella ricerca di verità esistenziali e non ideologiche. Dopo aver dedicato il precedente libro “I trascendentali traditi” a Pier Paolo Pasolini, qui Sottocornola rivolge il suo pensiero a Giacomo Leopardi, poeta del desiderio da lui molto amato, a cui associa sorprendentemente il divo del rock Johnny Hallyday, ribadendo il valore dirompente che egli attribuisce alle icone della popular music.

I ’60 in aula Magna” – Lezione Concerto di Claudio Sottocornola

Claudio Sottocornola presenta “Stella polare” alla Libreria “La Feltrinelli” di Bergamo

Claudio Sottocornola alla Feltrinelli di Bergamo

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